Quali Sono le Attività Più Praticate in Montagna?
Per chi non può fare a meno del movimento e dell’attività fisica all’aperto, la montagna offre diverse possibilità, dalle più tranquille a quelle più intraprendenti, ideali per principianti così come per persone esperte.
Molti sport tipici della montagna rappresentano il migliore approccio per chi desidera avvicinarsi a questo meraviglioso mondo stando a contatto con la natura, ma anche per chi vuole misurarsi con i propri limiti e sfidare l’impossibile.
Ci sono molti sport estremi che hanno come scenario l’ambiente alpino, che sa diventare, a seconda dell’attività, protagonista o semplice comprimario.
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La montagna però non è solamente attività fisica e sport, ma è anche relax: tranquillità e pace le puoi ritrovare praticando alcune attività meno dinamiche e più statiche senza che l’ambiente e il paesaggio perdano comunque il loro fascino.
Ecco le attività più praticate in montagna.
Campeggio
Il campeggio è una tipica attività praticata in montagna: che sia in camper o in tenda, è certamente un modo per vivere al meglio l’ambiente, il bosco, la natura e l’avventura.
C’è il campeggio puro, ossia quello che ha come unico scopo quello di trascorrere dei giorni in mezzo ai monti o tra gli alberi, immersi totalmente nella natura, oppure c’è il campeggio “obbligato”, cioè quello che è gioco forza correlato ad altre attività alpine principali.
In questo caso lo scopo è un altro e il campeggio è uno “strumento” necessario per poter raggiungere il fine principale.
Se ad esempio vuoi fare un percorso tra i sentieri della durata di tre giorni, l’unico modo che hai di portare a termine la tua impresa è dormire in tenda.
Il camping non solo stimola l’avventura, ma aiuta a capire meglio la montagna.
L’esperienza è interessante per grandi e piccini, ma è anche un modo che l’uomo ha per staccare la spina della quotidianità, allontanandosi dallo stress, dai rumori, dal lavoro, ritrovando sé stesso.
L’attività del campeggio è anche molto significativa per rinsaldare l’unione famigliare ed è pure considerata molto efficace nell’ambito del team building, sviluppando la collaborazione e la cooperazione tra i membri di un gruppo di lavoro.
Trekking, Hiking, passeggio ed escursionismo
Trekking e Hiking tendono, nel linguaggio comune, ad essere utilizzati in modo sbagliato, anzi la tendenza è quella si uniformare tutto sotto il significato di trekking.
In realtà la differenza è importante.
Una volta per tutte: si chiama trekking l’attività di camminata in montagna che dura oltre una giornata, mentre si definisce hiking un’escursione di un giorno solo o di poche ore.
Il trekking, quindi, presuppone anche un’attività di campeggio o comunque una sosta in un rifugio nei pressi del sentiero da seguire, l’hiking, invece, vede il ritorno alla base al termine del percorso effettuato nell’arco di un giorno o meno.
L’escursionismo possiamo dire che comprende entrambi, anche se spesso rimanda a situazioni più avventurose.
Mentre trekking e hiking fanno riferimento prevalentemente ad un percorso su sentiero, l’escursione può anche uscire da questo e interessare altre vie come mulattiere, canaloni, vie ferrate o altro.
Trekking e Hiking diventano dunque parte di un insieme più grande che è il mondo dell’escursione.
Il passeggio, invece, è ancora diverso: si tratta di un’attività più tranquilla, generalmente praticabile senza abbigliamento specifico, adibita anche a famiglie con passeggini (ma anche è praticabile in solitaria) e praticabile su sentieri ben segnati, larghi e tendenzialmente pianeggianti.
Caccia e Pesca
Caccia e pesca sono classiche attività montane.
Boschi, laghetti, corsi d’acqua, offrono diverse possibilità agli amanti del genere.
E’ giusto dire che queste due attività sono regolamentate da leggi vigenti che vanno rispettate, a tutela della natura, del normale ciclo biologico delle specie e dell’intero ambiente circostante.
Soprattutto in alcune zone geografiche è importante porre l’accento sulla salvaguardia di animali, laghi e boschi.
La pesca in laghi alpini o in torrenti di montagna è attività praticata dagli amanti del pesce “selvatico”, ossia non proveniente da allevamenti, non solo perché è più buono e più naturale, ma anche dal punto di vista della gratificazione personale acchiappare una trota di ruscello è sicuramente più esaltante che pescarla da un lago artificiale piccolo e popoloso di pesci.
Medesimo discorso è possibile farlo anche per la caccia: ci sono zone che sono tipicamente battute da cinghiali e anche in questo caso è necessario sviluppare una collaborazione di gruppo per poter abbattere la preda.
Corsa In Montagna
Ci sono diverse specialità della corsa in montagna: trial running, sky running, Ultra Trail.
Chi pratica tali attività ha un solo fondamento in comune, ovvero la accentuata passione per la montagna.
Pur essendo discipline differenti richiedono abbigliamento e attrezzature specifiche che possono fare la differenza sull’esito finale.
C’è chi pratica questi sport per mantenersi in forma, ma c’è anche chi desidera misurarsi con i propri limiti fisici e atletici.
Le corse di Ultra Trail, ad esempio, possono durare anche due giorni, dato che si percorrono spesso oltre 100 Km tra sentieri sterrati, prati, boschi, roccia.
Orientiring
L’orientiring è divenuto un vero e proprio sport, con tanto di federazione nazionale e gare.
Non solo viene praticato per divertimento o per sviluppare strategie di team building, ma soprattutto chi lo vive, ama stare in mezzo alla natura e la montagna è uno dei luoghi preferiti.
E’ bello anche da praticare in famiglia o con amici. In pratica viene stilato un percorso che porta da una partenza ad un arrivo, passando però obbligatoriamente da punti chiaramente indicati da ritrovare all’interno di un’area geografica più o meno estesa.
Viene data una cartina e il soggetto deve orientarsi per raggiungere le tappe intermedie.
Questa attività, sconosciuta fino a poco tempo fa, permette di vivere a stretto contatto con l’aria aperta, integrando la pratica di orientamento con quella della camminata.
Infatti ci si muove unicamente a piedi oppure in bicicletta, a seconda del regolamento stabilito e del luogo.
Solitamente tutto si svolge all’interno di qualche ora.
Alpinismo E Arrampicata
L’alpinismo è i nome tecnico con cui viene oggi chiamata la scalata in montagna, su parete rocciosa, ghiacciata o innevata, applicando diverse tecniche a seconda delle condizioni.
Da fare in gruppo (sempre meglio evitare le uscite solitarie), è una disciplina che propone grande fascino, ma che richiede grande preparazione fisica ed esperienza.
Il pericolo è sempre dietro l’angolo e anche la scelta della giusta attrezzatura è un elemento chiave per poter affrontare in sicurezza la scalata.
Questo sport è praticabile sia in inverno che in estate, offrendo al praticante la possibilità di scalare 365 giorni all’anno.
Sci (in tutte le sue varianti)
Tipica attività da montagna è lo sci, in tutte le sue varianti, sia in ambito agonistico che in ambito amatoriale.
Discesa e fondo sono sicuramente le discipline più apprezzate dagli sciatori, ma anche snowboard e freestyle sono molto gettonati, anche se più riservate ad una nicchia.
Se la prima è destinata ai più coraggiosi, la seconda favorisce l’apprezzamento di chi ama la natura poiché offre il modo di vivere maggiormente il bosco, il suo silenzio e la sua pace.
Lo sci è praticato da adulti e bambini, dai più anziani ai giovanissimi.
Inoltre oggi lo sci in montagna è praticato anche in sostituzione di semplici passeggiate su percorsi più o meno battuti.
La disciplina prende spunto dallo sci di fondo in quanto richiama alcuni movimenti, ma nello specifico si chiama sci escursionismo, e prevede l’avventurarsi (comunque in sicurezza) in tratti che non hanno i classici binari del fondo.
Questo permette allo sciatore di “camminare” con gli sci tra i boschi in sentieri che, nelle stagioni in cui non c’è neve, sono adibiti al trekking o al passeggio.
Logicamente si tratta di percorsi tendenzialmente pianeggianti o con lievi dislivelli.
E’ necessario avere il giusto abbigliamento ed è consigliabile attrezzare i più piccoli con gli accessori giusti, come scarponcini o tute da neve.
Una cosa importantissima: non scordarti gli occhiali da sole.
Parapendio E Deltaplano
Una delle attività più praticate in montagna è il parapendio.
Pur non essendo una disciplina strettamente legata al monte, necessita però di un punto di lancio che si trova generalmente proprio in vetta.
Chi pratica parapendio deve conoscere la montagna, le due insidie, le correnti e il clima che si generano a determinate altezze. Lo stesso vale per chi preferisce il deltaplano.
Mountain Bike
Tutte le singole specialità della mountain bike sono praticabili in montagna: cross country, all mountain, marathon, enduro, freeride, downhill, trekking bike.
La montagna offre dunque un ventaglio innumerevole di scenari dove poter praticare questo magnifico sport che è la MTB, sia a livello agonistico che amatoriale.
Ci sono aree delimitate e attrezzate appositamente per le diverse attività, ma si cono anche spazi liberi a favorire le bici da trekking e le all mountain.
I più temerari, invece, preferiscono girare liberi, improvvisando percorsi di enduro, downhill o di freeride.
Anche in questo caso è possibile svolgere tali attività in giornata oppure dedicare più giorni, abbinando il campeggio, vero momento di condivisione e di ritrovo conviviale se svolto in gruppo.
Bird Watching
Letteralmente bird watching significa osservare gli uccelli.
Ci sono specifiche postazioni in alcune aree mantenute e gestite (ad esempio zone protette o parchi naturali), che consentono appostamenti il cui scopo è quello di osservare il comportamento di alcune specie di uccelli che non sempre si vedono liberamente.
Attrezzati di binocolo o macchina fotografica è possibile osservare o immortalare l’attimo fuggente (ad esempio quando il volatile si posa su un ramo, costruisce il nido o cattura il cibo).
Ciaspolata
Le passeggiate sulla neve sono una piacevole attività per la quale servono le ciaspole, appositi calzari utili che favoriscono la presa su neve soffice e che consentono di percorrere sentieri anche poco battuti mantenendo una certa stabilità sul fondo nevoso.
Ci sono percorsi di una giornata, altri di poche ore, ma ve ne sono altri che possono essere ben più lunghi e in grado di entusiasmare chi decide di dedicare del tempo alla ciaspolata.
Il bello di questa attività è che non vi è un tempo da battere e non c’è competizione.
L’unico obiettivo è quello di ascoltare il silenzio di un tragitto innevato, percepire i suoni ovattati di uccellini, udire la neve che cade dagli alberi e i flebili suoni in lontananza.
Ciaspolare significa vivere un momento di completa pace, pur mantenendosi in forma, perché camminare sulla neve non è certo come passeggiare su una ciclabile in estate.
L’ attività è praticabile anche dai bambini e dalle famiglie, soprattutto con percorsi brevi.
I più avventurosi, invece, decidono per un tragitti ben più lungo, articolato anche su più giorni e con tenda da campeggio appresso.
Ricerca E Studio
La montagna è la natura.
La natura genera spesso la ricerca e lo studio di particolari meccanismi biologici naturali.
Sono diverse le persone che si affidano alla montagna per praticare ricerca: progetti universitari, intenzioni aziendali, progetti di enti provinciali o regionali, enti pubblici in genere.
Si possono studiare elementi botanici come animali, svolgere test, ricercare specie di piante, fiori, erbe.
Le possibilità sono molte.
Fotografia
La fotografia in montagna è un’attività molto praticata non soltanto occasionalmente, ma tramite veri e propri workshop che fotografi professionisti organizzano a beneficio degli amanti del genere.
In questo modo non solo si vivono giornate nella natura, ma si ha anche modo di imparare nozioni relative agli scatti fotografici in montagna.
Questi, infatti, richiedono alcune particolarità rispetto alla normale attività di fotografia: cambiano le condizioni di luce e, soprattutto, con neve e ghiacci, rovinare una foto sbagliando l’esposizione o il bilanciamento del bianco, dopo aver raggiunto un punto a 2.000 metri di altezza o più, sarebbe un vero peccato.
La fotografia in montagna è molto praticata pure di notte.
Di solito ci si apposta per fotografare la volta celeste, la Luna e il cielo stellato.
Questo avviene perché sui monti l’inquinamento luminoso è pressoché nulla e la montagna diviene un luogo interessante per poter catturare immagini d’effetto puntando l’obiettivo verso il cielo buio.
Sempre in montagna è possibile scattare sessioni di foto macro, dove insetti e fiori prevalgono in assoluto, ma anche chi apprezza la fotografia naturalistica troverà proprio in altura l’occasione per ottenere immagini uniche e di grande impatto emotivo ed estetico.
Per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento vi rimando al mio sito web principale dove troverete numerosi articoli sulla Fotografia.
La fotografia in montagna non è solo prerogativa di fotografi professionisti, ma anche di amatori e di principianti.
Proprio questi ultimi, ad esempio, potranno avere a disposizione tutto il tempo per imparare qualche tecnica di scatto, semplicemente fotografando un fiore, un albero o il tramonto del sole, senza la fretta che il contesto cittadino impone e senza interferenze di persone che passano, di segnali stradali che rovinano l’inquadratura o tralicci dell’alta tensione.
Dalla montagna è molto apprezzata la fotografia panoramica e paesaggistica, oltre a quella derivante dall’attività di bird watching.