Quali sono le Differenze tra Corsa e Jogging?
Spesso corsa e Jogging vengono considerati come sinonimi, e nell’immaginario collettivo visti come lo stesso sport.
In realtà però, le due tipologie di allenamento, che ricordiamo essere ottime attività per mantenersi in forma, presentano delle differenze, seppur piccole.
In questo articolo vedremo che differenza c’è tra Corsa e Jogging.
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Che cos’è il Jogging?
Il Jogging, che nel nostro Paese è conosciuto anche con il termine “Footing”, è una forma di corsa leggera, dunque a passo lento, per cui non è prevista alcun tipo di sfida. In pratica non avviene nessun confronto, né con altri, ne tanto meno con se stessi.
La parola Jogging significa avanzare a scatti, nella traduzione dal verbo inglese “to jog”.
Parliamo dunque di un’attività aerobica svolta solamente con lo scopo di mantenersi in forma.
Per coloro che praticano il Jogging dunque, non esiste volontà alcuna di superare i propri limiti, e nemmeno quella di prepararsi per un qualsiasi evento sportivo.
Per questo motivo, il Jogging è libero dallo stress agonistico che altre discipline invece mostrano.
L’obiettivo finale quindi, è solamente quello di migliorare il proprio benessere, sia sotto il profilo fisico che quello psichico.
Questo è uno dei motivi per cui il Jogger non ricorre a nessuna tipologia di strumento di misurazione delle prestazioni.
Può eventualmente servirsene per curiosità, come accade con smartphone e orologi fitness.
Jogging: come farlo nel modo corretto
Prima di cominciare a fare Jogging, è opportuno riscaldare la muscolatura, così da prevenire eventuali infortuni.
Per praticare Jogging in sicurezza, è doveroso assumere una posizione corretta.
Per farlo si deve mantenere il busto allineato ai piedi, le ginocchia leggermente flesse, e infine le spalle lontane dalle orecchie.
Il passo di chi pratico l’attività, deve essere lento e costante, ma soprattutto il peso corporeo ripartito in maniera equilibrata.
Per questo motivo tra l’altro, è molto importante che il piede non atterri mai con la punta, evitando in questo modo che i tendini possano subire eccessive sollecitazioni.
La velocità mantenuta è piuttosto modesta, e solitamente non supera mai i 10 km/h.
Questo perché tale soglia permette il mantenimento della frequenza cardiaca tra il 65% e il 75% della propria “FC MAX” (frequenza cardiaca massima).
Per fare Jogging nella maniera corretta è opportuno identificare il proprio ritmo ideale.
Questo significa che, soprattutto all’inizio, strafare è sbagliato, e può rivelarsi anche dannoso.
L’ideale è dunque cominciare gradualmente allenandosi a passo costante e lento per una decina di minuti, senza affaticarsi eccessivamente.
Con la pratica sarà possibile fortificare il fisico ed aumentare le distanze percorse, quindi il tempo.
Il terreno ideale su cui svolgere l’attività di Jogging, è sicuramente quello sterrato, perché permette di evitare dei contraccolpi che causerebbero piccoli traumi alla schiena ed alle arti inferiori.
Nonostante questa raccomandazione però, moltissime persone per preferenza o per mancanza di alternative, praticano l’attività sull’asfalto.
In questo caso il consiglio è quello di procurarsi delle scarpe adatte, quindi con una suola sufficientemente ammortizzata che permetta di assorbire gli urti.
Inutile sottolineare che la scelta migliore rimane sempre quella di praticare Jogging all’interno di aree verdi, sia per il terreno che per la quantità inferiore di smog presente nell’aria.
Infine, due ultime raccomandazioni. Il Jogging, così come altre attività sportive, non andrebbe mai praticato subito dopo i pasti, per evitare di sentirsi appesantiti.
Al termine della sessione inoltre, è opportuno defaticare la muscolatura, ricorrendo ad appositi esercizi di stretching e allungamento.
Che cos’è la corsa?
La corsa è più veloce e dinamica rispetto al tradizionale Jogging. In inglese definita Running, la corsa può essere praticata anche a livello agonistico.
Questo significa che viene a cadere la mancanza di obiettivi precisi, e che al contrario questi dovranno essere stabiliti e monitorati attraverso strumenti idonei (cardiofrequenzimetro, fitness tracker)
L’approccio che il runner adotterà sarà totalmente differente rispetto a quello di chi fa Jogging.
Chi corre infatti, deve continuamente porsi delle sfide allo scopo di superarle e per questo dovrà lavorare in maniera costante sulle proprie prestazioni.
Gli obiettivi possono essere di varia natura, ma risulteranno sempre più difficili da raggiungere.
Corsa: come farla nel modo corretto
Esattamente come accade per il Jogging, anche per la corsa esistono delle regole d’oro da seguire.
Innanzitutto il riscaldamento non dovrà mai mancare.
Alcuni esercizi utili in tal senso possono essere il salto della corda, piuttosto che gli squat o gli affondi.
Un’attenzione particolare inoltre, deve essere mostrata verso le scarpe utilizzate.
A tal proposito dobbiamo fare delle precisazione sulle tipologie di scarpe destinate al running, e si differenziano sulla tipologia di falcata del corridore, ovvero:
• Neutrale. La scarpa necessaria presenta un’ammortizzazione stabile e normale.
• Supinazione. La scarpa necessaria presenta un’ammortizzazione minima o normale.
• Iperpronazione. La scarpa necessaria deve essere stabile e deve consentire di controllare efficacemente il movimento di piede e caviglia.
Assumere una postura corretta nella corsa è di fondamentale importanza, esattamente come accade per il Jogging.
In sintesi: spalle rilassate, schiena dritta, ginocchia flesse leggermente durante il movimento.
Come detto, la corsa è caratterizzata da numerose sfide, e gli obiettivi saranno sempre più difficili.
Questo non significa però che non debbano essere posti con criterio, e secondo una logica di gradualità.
È impensabile infatti, pensare di poter fare Running per un’ora fin dal primo allenamento.
Questo significa che gli step da raggiungere devono essere alla propria portata, con un ritmo di corsa che aumenta appunto in maniera graduale.
Un ultimo consiglio. Non sempre è possibile raggiungere, soprattutto durante i primi allenamenti, gli obiettivi preposti.
Per questo motivo è importantissimo non lasciarsi demotivare dagli insuccessi, ma al contrario allenarsi con costanza per raggiungerli.
Anche in questo caso, al termine dell’allenamento, è doverosa una fase di stretching.
Corsa e Jogging: Quali sono le Differenze
A questo punto sono sicuramente più chiare le finalità differenti tra corsa e running, ma anche i diversi modi con cui vengono praticate queste attività.
Proprio per questo motivo, la scelta tra le due, potrà avvenire solamente a seconda dei propri obiettivi personali, ma anche dalla predisposizione alle sfide e a mettersi in gioco.
Anche il tempo da dedicare alle due tipologie di allenamento è determinante per la scelta.
In comune le due attività hanno che il corpo durante l’allenamento espelle minerali importanti attraverso la sudorazione.
Per questo motivo, il consiglio è sempre quello di reintegrare tali sali minerali mediante degli integratori appositi.
In questo modo si favorisce quella che è la rigenerazione muscolare.
Un ultimo punto importante riguarda la respirazione, a cui si deve prestare la giusta attenzione.
Quella corretta prevede si respiri con il naso per circa tre secondi, e che si espiri attraverso la bocca per 4-5 secondi.
Corsa e Jogging: Quali sono i benefici?
Nonostante le due attività abbiano finalità molto differenti, hanno in comune molti dei benefici ottenibili dall’attività fisica in generale.
Correre e fare Jogging rafforza il sistema cardiovascolare, quindi un pratica costante e regolare permette di allenare il cuore riducendone i bpm (battiti per minuto).
Questo significa che il cuore farà meno fatica a pompare il sangue anche a riposo, migliorando di fatto la circolazione sanguigna e aiutando a mantenere sotto controllo la pressione.
Ma non solo, perché con la corsa si rafforza il sistema respiratorio, senza dimenticare che trattandosi di un’attività aerobica, aiuta a perdere peso.
Infine, ma non da ultimo, gli ultimi due benefici sono consistono in una riduzione dei livelli di stress e dei livelli di zucchero nel sangue.
In altre parole stiamo parlando di un vero e proprio toccasana per il nostro organismo, dunque integrare un allenamento costante nella nostra quotidianità, unito ad un’alimentazione sana ed equilibrata, non potrà che avere un effetto positivo sulla salute in generale.