Migliori Scarpe Running Economiche : Guida Alla Scelta e Top 5

Chi desidera iniziare a praticare attività fisica, va spesso alla ricerca delle migliori scarpe da running economiche per poter avvicinarsi alla pratica con una attrezzatura di base consona e che non richieda un capitale.

Ecco perchè le scarpe rappresentano sicuramente un acquisto importante per qualsiasi runner.

Scarpa economica non significa scadente, non significa non di qualità e non significa priva di supporti o sostegni per il piede.

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Una scarpa economica detiene tutte le principali caratteristiche che una calzatura sportiva da corsa dovrebbe avere, indipendentemente dal prezzo.

Decathlon, ad esempio, offre scarpe running economiche a prezzi vantaggiosi ma anche con una qualità che giustifica l’acquisto, rendendolo razionale, intelligente e vantaggioso.

Spesso le scarpe economiche da running portano a compromessi che però non sempre soddisfano, mentre il prodotto Decathlon è nato per accontentare le esigenze anche del runner più dinamico.

Tra i modelli in recensione la nostra preferenza va alla scarpa Adidas Duramo e parimenti alle Asisc Patriot 12: se il primo modello si fa apprezzare per la sua versatilità di utilizzo, il secondo privilegia l’ammortizzazione.


Migliori Scarpe da Running Economiche : Le scelte di angolosportivo.com

Migliori Scarpe da corsa economiche
ModelloDa Acquistare PerPunti di Forza
Kalenji Run Active GripAttività OccasionaleTerreno Duro e Leggero Sterrato
Kalenji Running CushionRunning occasionalePrezzo
Evadict Trail TRTrail OccasionaleSuola
Adidas DuramoCorsa Leggera FrequenteQualità
Adidas Patriot 12Corsa FrequenteAmmortizzazione


1) Kalenji Run Active Grip

Una scarpa running economica da donna pensata per uscite occasionali sia su fondo asfaltato che su sentiero sterrato, grazie ad una suola polivalente che presenta però una buona dentellatura, capace di garantire grip anche su terreno in terra battuta.

Queste scarpe non hanno un grande sistema di ammortizzamento (a dire la verità quasi nullo), ma è pur vero che il modello è pensato per un utilizzo occasionale e saltuario per non oltre 8-10 Km al mese.

Il tallone prevede un supporto per favorire l’assorbimento degli urti, mentre il mantenimento della parte laterale del piede dipende da una fascia in materiale diverso posta sulla tomaia.

L’imbottitura dell’interno è ottima e morbida, a favore del comfort.

La scarpa calza piuttosto stretta ed è quindi consigliabile (dietro indicazione dello stesso produttore) scegliere una misura in più rispetto al tuo numero tradizionale.

La tomaia, realizzata in materiale sintetico, non è idrorepellente e non presenta grande traspirazione, ma esteticamente è molto piacevole all’occhio, donando grazia e femminilità alla runner.

Sono ottime anche per camminare ad andatura medio-lenta.

Pro:

  • Prezzo
  • Estetica
  • Anche Per Leggero Sterrato

Contro:

  • Traspirazione

2) Kalenji Run Cushion

Kalenji Run Cushion

Il nome già suggerisce un concetto di comfort e il pensiero è corretto.

Si tratta infatti di scarpe running ammortizzate.

Il sistema di ammortizzazione non certo il top di gamma e accontenta chi si attende un minimo di rimbalzo durante la fase di corsa.

Queste scarpe hanno una costruzione basilare e semplice e si presentano ottime per attività di running occasionale oppure per una camminata veloce, grazie alla loro buona flessibilità e ad un peso ottimale.

Il drop è di 6 mm e questo contribuisce a favorire una falcata neutrale.

Una volta indossate le Run Cushion sono morbide e consentono al piede di ritrovare buon feeling.

La schiuma di EVA è il sistema di ammortizzazione degli impatti basilare, quello più classico e al tempo stesso più economico.

Per questo motivo, ma non solo, la Kalenji Run Cushion è una scarpa che è consigliata al principiante che per la prima volta si avvicina al mondo del running oppure a chi pratica l’attività saltuariamente non andando oltre 8-10 Km di corsa settimanali (qualcosa in più per la camminata veloce).

Il dato relativo al peso è davvero valido e questo aiuta sicuramente l’attività anche se non sono scarpe adeguate per pesi massimi.

La suola non è molto performante e non garantisce grande grip, specialmente se il fondo è umido: il modello è pensato per strade asfaltate e non certo per terra battuta.

Pro:

  • Prezzo
  • Comfort

Contro:

  • Suola
  • Uso Limitato

3) Evadict Trail TR

Una scarpa da trail running molto interessante è il modello Evadict TR che offre la possibilità, ad un pubblico femminile, di avere una buona corsa su terreno sterrato.

La scarpa ha prezzo basso, ma la suola è sicuramente un valore aggiunto e ben sposa la tipologia di utilizzo.

Punta e tallone sono rinforzati da un rivestimento più resistente sulla tomaia, la quale riesce ugualmente a fornire una traspirabilità più che accettabile.

Molto interessante la versatilità di questa scarpa, in grado di offrire sensazioni positive a chi ama correre su lieve sterrato in modo occasionale, ma prolungando la percorrenza settimanale anche ai 25-30 Km: l’adattabilità alle diverse falcate è certamente un fattore che potrebbe incentivare l’acquisto.

Inoltre il sistema CS è presente nel tallone per ammortizzare gli impatti col terreno, mentre uno strato in schiuma di EVA favorisce il comfort sull’intera arcata plantare.

Il sostegno della caviglia non è affatto male anche se questo rende il rivestimento interno un po’ duro nella parte dietro.

Il rapporto qualità – prezzo della scarpa da trail running economica Evadict TR è vantaggioso e strizza l’occhio anche a chi ama passeggiare su sentieri pianeggianti in terra battuta oppure su ciclabili il cui sfondo non sia asfalto o cemento.

Il vero aspetto interessante di questo modello, tecnicamente parlando, è la suola che grazie ai suoi piccoli tasselli di 4 mm di altezza offre grande aderenza su fonti sterrati, a patto che non siano però fangosi.

La tomaia offre discreta traspirazione e non è idrorepellente.

Acquisto consigliato a chi non è troppo robusto di peso (per le donne non oltre 70 kg).

Pro:

  • Rapporto Qualità Prezzo
  • Suola

Contro:

  • Rivestimento Interno Zona Tallone

4) Adidas Duramo

Nella gamma Adidas le Duramo sono le scarpe da corsa ma possono anche essere utilizzate per passeggiate occasionali o semplicemente per la palestra.

Il prezzo si colloca nella zona alta della fascia economica di prezzo ma la qualità c’è.

Una scarpa versatile, leggera, confortevole e ammortizzata. Inoltre ol comfort è garantito dall’assenza di cuciture sul profilo.

Le tre bandelle laterali irrigidiscono la struttura e la tomaia favorendo il sostegno del piede, specialmente durante gli appoggi.

La calzata è regolare, l’estetica pure e la suola offre ottimo grip su terreni asciutti e duri, ma non è indicata per lo sterrato.

La suola ha un design pensato per aumentare la durata ma richiede manutenzione in quanto, per come è concepita, vuole una spazzolata ogni volta che si utilizzato tali scarpe all’aperto.

Sicuramente questa è una tra le migliori scarpe running economiche del mercato, pensata per il corridore che vuole osare oltre la semplice uscita occasionale ed estemporanea, ma capace di pianificare un percorso leggero o lievemente più intenso, anche un paio di volte alla settimana.

Pro:

  • Qualità
  • Comfort

Contro:

  • Suola
adidas Duramo 9, Running Shoe Uomo, Cblack Ftwwht Cblack, 42...
  • Maglia superiore
  • In forma regolare
  • Chiusura in pizzo con occhiello sagomato

Ultimo aggiornamento 2024-03-29 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API


5) Asics Patriot 12

Nonostante il nome Asics sia rinomato per le scarpe con l’inserto in gel, nella fascia economica delle scarpe da running questa peculiarità non la troviamo.

In compenso, però, abbiamo un modello interessante e realizzato con materiali di buona qualità.

L’intersuola è realizzata in EVA e offre una valida ammortizzazione.

Questo la rende una scarpa ideale per chi ha un peso importante o per chi si appasiona per la prima volta alla corsa.

Hanno anche una buona spinta di ritorno e questo rende tale calzatura in grado di sopportare anche percorsi mediamente lunghi (sempre parlando di corsa amatoriale e di jogging).

Ottima la tomaia realizzata in mesh traspirante, mentre un poco più di attenzione sarebbe stata gradita nelle finiture, dalle quali si percepisce l’economicità del modello.

La Asics Patriot 12 non si adatta a fondi umidi o bagnati.

Non stiamo certo parlando di una scarpa top di gamma ma considerando la fascia di prezzo e il target di utilizzo, non è facile trovare all’interno di questa nicchia un modello con un sistema ammortizzante più che discreto come quello presente sulle Patriot 12.

Per le corse brevi, anche 2-3 volte alla settimana oppure per una sessione un po’ più lunga del previsto, rappresentano un buon investimento.

Pro:

  • Prezzo
  • Ammortizzazione

Contro:

  • Finiture
ASICS Patriot 12 1011A823001, Scarpe da Corsa - 43.5 EU
  • Scarpe da running
  • Tomaia flessibile in rete traspirante
  • Intersuola in EVA per ammortizzare e assorbire gli urti

Ultimo aggiornamento 2024-03-29 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API


FAQ: Domande Frequenti


Quanto Costano Le Scarpe Da Running Economiche?

Si potrebbe definire il concetto di scarpa da running economica limitandola al prezzo massimo di 50-60 euro.

Quello che conta, però, è che sia realmente una scarpa da corsa perchè spesso è facile confondere diverse tipologie.

Esistono Le Scarpe Da Running Super Economiche?

Ci sono modelli che vengono proposti come scarpa da running e costano meno di 5 euro.

Ci dispiace deluderti, ma queste non sono nemmeno paragonabili a scarpe da usare per correre.

Sia chiaro, non discutiamo l’aspetto estetico, ma è materialmente impossibile paragonare una calzatura da 3,99 euro (due scarpe!) a una anche solo da 35-40 euro, specialmente se si tratta di scarpe da running, la cui criticità nello sviluppo sta soprattutto nel sistema di ammortizzazione e nella suola.

Come Si Riconosce Una Scarpa Da Running Economica?

Una scarpa da running economica si riconosce innanzitutto da una suola pensata per il running su strada oppure su sterrato (ad esempio trial running o mud run).

Inoltre, nelle scarpe running economiche ci sono delle caratteristiche che non dovrebbero mancare.

Solitamente il risparmio dovrebbe avvenire sui materiali e non sui principi: una scarpa economica da corsa dovrebbe ugualmente garantire una certa stabilità, un minimo sistema di ammortizzazione, avere una caratteristica impostazione neutra, pronatrice o supinatrice.

Potrebbe magari essere meno ammortizzata di altri modelli di classe superiore, avere una capacità di traspirazione inferiore e garantire una durata meno prolungata nel tempo.

Quando Comprare Una Scarpa Da Running Economica?

Le scarpe da running economiche trovano spazio tra le persone che vogliono approcciarsi alla corsa per la prima volta e che non hanno grandi velleità in termini di percorrenza e di utilizzo.

Un impiego di una volta alla settimana per una sessione breve o magari un paio, ma non di più.

Le scarpe da running economiche non hanno grandi prestazioni, ma non per questo la scelta deve essere superficiale o improvvisata.

Ne va della salute fisica della persona.

Un altro possibile utilizzo potrebbe derivare da avere una scarpa di riserva, da alternare ad un modello più performante e dedicarla a specifici allenamenti di alleggerimento, sempre consoni al tipo di calzatura.

Le Scarpe Economiche Da Corsa Vanno Bene Per Camminare?

I puritano del genere dovrebbero tapparsi le orecchie: sì vanno bene per camminare.

Molti, per camminare, utilizzano scarpe da running che non vengono più impiegate per la corsa, in caso di upgrade di modello o di cambio di abitudini.

Se una scarpa ha dei contenuti tecnici per correre, allora la camminata potrà comunque giovarne.

Solitamente le proprietà che si vanno a perdere riguardano la specifica fase della corsa, quindi della falcata, della fase di volo e la stabilità nell’appoggio slanciato, fasi che durante la camminata veloce (o camminata normale) sono molto meno chiamate in causa.

Ecco perchè un altro uso che giustificherebbe l’acquisto di un modello di scarpe running economiche è proprio quello propenso per la camminata veloce.

Ogni Quanto Cambiare Scarpe Da Corsa?

Questa è una domanda che spesso viene posta ai più esperti, i quali evitano, volutamente, una risposta univoca e specifica, poichè non è possibile stabilire a priori le tempistiche.

Comunque sia gli indicatori principali sono tre: il primo riguarda l’usura della suola (quando inizia a manifestarsi una chiara e visibile usura del battistrada allora significa che le calzature non avranno ancora grande durata).

Il secondo riguarda il sistema ammortizzante (se dopo qualche tempo si iniziano ad avvertire dolori e affaticamenti alle articolazioni significa che la parte ammortizzante non sta più svolgendo il proprio lavoro correttamente).

Il terzo si basa sulla sensazione che la scarpa rilascia al runner (dopo qualche utilizzo la scarpa tende a smollarsi, fasciando il piede con minore intensità.

Qualora questa venga meno e si senta il piede troppo largo, vuol dire che la calzatura ha perso di stabilità e in questo caso è consigliabile cambiare le scarpe il prima possibile per prevenire infortuni).

Esistono Scarpe Running Ammortizzate Economiche?

Dovessimo dare una risposta tecnica e sincera dovremmo rispondere con una negazione.

In realtà, però, esistono scarpe economiche da corsa con ammortizzazione.

Dove sta quindi l’inganno? Nessun inganno.

Diciamo che un sistema ammortizzante realizzato in maniera eccellente non può essere parte di una scarpa da running economica in quanto richiede l’uso di tecnologie e di materiali che hanno un certo costo.

Ci sono sistemi alternativi o basilari che vengono presentati su modelli di calzature economiche, che funzionano non certo come quelli più complessi e ricercati.

Il nostro consiglio è però il seguente: chi ha un corpo pesante o chi ha qualche problema articolare (o muscolare) conosciuto (ad esempio dolore alle caviglie, problemi alla schiena, alle anche o alle ginocchia), anche se poco avvezzo alla pratica del running dovrebbe orientarsi su un modello di scarpa apposita più performante e di categoria superiore, investendo magari qualche euro in più.

Dovrebbe quindi diffidare dalle offerte speciali a pochi euro.

Cos’è Il Drop Di Una Scarpa Da Corsa?

Si definisce drop la differenza tra l’altezza della scarpa nella parte posteriore e quella nella parte anteriore.

E’ un modo indiretto per capire l’altezza del tacco della scarpa e della suola.

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