Migliori Mute da Sub : Quale Scegliere e Top 7
Le migliori mute da sub sono indispensabili per chi ama esplorare i fondali di mari, laghi e fiumi, sia per andare in profondità, sia per svolgere snorkeling in determinati luoghi.
Le caratteristiche della muta da sub variano a seconda delle esigenze del sommozzatore e cambiano in base al tipo di attività.
Ci sono prodotti più indicati per scendere poco sotto il pelo dell’acqua e altri sviluppati prevalentemente per andare più negli abissi, dove le pressioni sono maggiori e le temperature più rigide e fredde.
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Le mute vengono chiamate correntemente anche tute, tenendo i due termini come sinonimi.
Da segnalare il prodotto Dacathlon Subea 500 e La muta Cressi Castoro per prestazioni e qualità – prezzo.
Tabella comparativa mute da sub
Modello | Consigliato per | Materiale | Utilizzi consigliati | Fascia di prezzo |
Cressi Castoro | Acque temperate | Neoprene e nylon | Corsi/immersioni bassa profondità/surf | Media |
Cressi Diver Man | Acque temperate | Neoprene elastico | Corsi/immersioni bassa profondità/nuoto | Media |
Seac Alfa 5.0 Donna | Acque temperate | Neoprene e poliuretano | Immersioni in prossimità di scogli | Media |
Mares Pioneer 5 | Acque temperate | Neoprene, nylon e lattice | Immersioni breve/media profondità | Media |
Subea 500 | Acque fredde/mediamente fredde | Neoprene, nylon, gomma | Immersioni profondità medio/alta | Alto |
Subea 900 | Acque temperate | Neoprene, poliammide | Immersioni profondità medio/bassa | Media |
Subea 100 | Acque tiepide o calde | Neoprene | Snorkeling/esplorazione bassa profondità | Economica |
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Top 7 mute da sub: le scelte di angolosportivo.com
1) Cressi Castoro Uomo
Il marchio genovese Cressi è una garanzia in fatto di prodotti e accessori per la subacquea e la muta Castoro è tra le più apprezzate da chi svolge regolarmente immersioni in acque non troppo profonde e non troppo fredde.
Il suo principale punto di forza è il rapporto qualità – prezzo.
La muta è a pezzo unico, mentre la giacca e la cuffia sono acquistabili a parte.
Per il resto ci sono tutte le caratteristiche che un appassionato possa richiedere, a partire da un ottimo neoprene bifoderato fino a 5 mm di spessore con rivestimento in poliammide (nylon).
Acquistando anche il giubbino lo strato protettivo aumenta notevolmente.
Le cerniere (allacciatura posteriore) sono a tenuta stagna grazie al meccanismo Aquastop, utilizzato anche per affrancare le terminazioni alle maniche e alle caviglie, riducendo al minimo l’ingresso di acqua, mentre delle guarnizioni a tenuta proteggono il collo.
Quando si va sott’acqua è importante anche essere comodi: questa tuta garantisce grande comfort, specialmente nella parte degli arti inferiori, conformata in modo da rendere ancor più fluido il movimento della nuotata.
L’indossabilità è intuitiva e semplice, senza richiedere grandi aiuti dall’esterno (questa muta la puoi indossare tranquillamente anche da solo).
Ciò vale a patto che si scelga una taglia in più rispetto alla propria data la stretta vestibilità del modello.
Apprezzabili i rinforzi su spalle, ginocchia e gambe, particolari che la rendono davvero una tra le migliori tute da sub in assoluto, specialmente per chi si immerge in acque temperate, per chi pratica surf, o per chi vuole intraprendere un corso di sub.
Sono molti i Diving Center che scelgono questa muta.
Pro :
- Qualità Prezzo
- Protezioni,
- Isolamento.
Contro :
- Vestibilità stretta.
- Muta componibile composta da monopezzo, Giacca e cappuccio, tutti acquistabili separatamente
- Monopezzo realizzato in neoprene bifoderato da 5 mm
- Rinforzi antiusura in power tex su ginocchia, stinchi e spalle
Ultimo aggiornamento 2024-12-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
2) Cressi Diver Man
Una tuta completa per le immersioni in acque temperate e non troppo fredde, ideali per i nostri mari in estate oppure per i mari dei Tropici.
Realizzata in mono pezzo con allacciatura anteriore a cerniera, offre buona protezione grazie al neoprene bifoderato da 7 mm di spessore (ma c’è anche la versione da 5 mm), inoltre ha il cappuccio incluso.
Decisamente valido il sistema di isolamento a polsi e caviglie, come pure quello al collo, con guarnizioni con cerniere a tenuta.
La tuta, avendo uno spessore notevole, potrebbe per qualcuno risultare un po’ pesante, ma una volta in acqua dona una discreta libertà di movimento, anche se veste un po’ stretta, ma ci si abitua facilmente al punto che viene utilizzata anche da diversi nuotatori subacquei.
Il prodotto è idoneo a chi desidera affrontare per le prime volte i corsi, anche perché il suo costo non è eccessivo.
Non presenta alcun rinforzo sulle parti relative alle articolazioni, ma complessivamente offre un ottimo grado di isolamento.
Considerando la presenza del cappuccio, il prezzo non è eccessivo.
Pro :
- Isolamento
- Prezzo
- Versatilità d’uso.
Contro :
- Peso
- Vestibilità stretta
- Mancano protezioni
- Muta monopezzo in neoprene bifoderato da 7mm.
- Cerniere YKK
- Neoprene bifoderato da 7mm
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3) Seac Alfa 5.0 Donna
Un prodotto economico per la donna che apprezza discese di breve – media profondità, specialmente in fondali rocciosi vicino alla riva o agli scogli.
Lo testimoniano i vari inserti anti urto e anti strappo realizzati in poliuretano.
Lo strato di neoprene da 5 mm garantisce un discreto isolamento, mentre un sistema elasticizzato offre accettabili chiusure a collo, polsi e caviglie.
In queste zone si poteva probabilmente fare qualcosa di meglio per dare più isolamento.
Il comfort è apprezzabile grazie ad una vestibilità tipicamente femminile con restrizioni in alcuni punti specifici della vita e anche la sensazione al tatto del tessuto non è per niente male.
Di questo modello esiste anche la versione da 7 mm oppure da 3,5 mm, sia per donna, come quella recensita, che per uomo.
Pro :
- Prezzo Estetica
- Inserti in poliuretano.
Contro :
- Isolamento acqua zone polsi, Collo e caviglie.
- Muta per immersioni subacquee monopezzo con cerniera posteriore; facile da indossare e da...
- Seac Alfa 5.0 è una muta da sub realizzata in morbido neoprene da 5 mm
- Facilità di movimento e comfort estremo grazie agli inserti super elastici in corrispondenza...
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4) Mares Pioneer
Un buon modello di muta umida da sub caratterizzato da un ottimo comfort, completa di cappuccio.
La struttura mono pezzo comporta la presenza sulla schiena della cerniera.
La fodera interna è migliorabile e non offre grande isolamento, ma in compenso il lattice inserito nella composizione superficiale dona grande morbidezza.
La geometria del cappuccio, incluso nella confezione di acquisto ma staccato rispetto alla tuta, favorisce i movimenti della testa e la respirazione facciale, mentre la chiusura al collo è migliorabile, essendo in velcro.
Niente male l’estetica e la qualità dei materiali impiegati è eccellente. Degli inserti anti sfregamento favoriscono la durata della tuta nel tempo. Versione maschile e femminile.
Pro :
- Estetica
- Qualità del materiale
- Inserti antiurto.
Contro :
- Chiusura velcro
- Fodera interna migliorabile
- Chiusura personalizzabile antisfregamento
- Il sistema di scarico del cappuccio facilita il rilascio dell'aria, ottimizzando la...
- Nuova chiusura del collo con velcro anti-abrasione per prevenire danni alla muta (dopo il primo...
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5) Subea 500 Uomo
Dacathlon propone un ottimo prodotto. Subea 500 uomo con spessore 7 mm è una muta subacquea in neoprene di alta gamma, a tenuta semistagna, che vanta un buon isolamento termico e doppi manicotti dotati di cerniera, oltre alla zip sulla schiena a tenuta stagna.
Il neoprene non è cucito, ma viene prima trattato con un collante e quindi cucito alla fodera in nylon in modo che non vi sia passaggio da un lato all’altro dell’ago di cucitura.
Le ginocchia presentano un rinforzo anti strappo, pur lasciando ottima libertà di movimento.
Il cappuccio è separato, mentre la tuta è monopezzo.
Thermospan e plush aumentano le sensazioni di calore e contribuiscono ad allontanare il freddo anche in acque più profonde o in luoghi tendenzialmente freddi.
Il prezzo non è basso, ma se rapportiamo il prodotto ad altri brand, la proposta di decathlon diventa fortemente vantaggiosa per la qualità che viene offerta.
Pro :
- Materiali
- Qualità costruttiva
- Qualità prezzo
Contro :
- Mancanza di un rivestimento esterno
- Mancanza rinforzi sui gomiti.
6) Subea 900
Rapporto qualità prezzo notevole per questa muta in schiuma di neoprene con rivestimento in poliammide per ciascun lato.
Lo spessore di 5 mm rende la tuta idonea alle acque temperate, consentendo discese a breve media profondità.
Ottimale il comfort grazie alle preforme che seguono perfettamente il corpo, con le cuciture a tenuta stagna.
Spalle e ginocchia presentano dei rinforzi anti abrasione.
Pro :
- Comfort
- Rapporto qualità prezzo
- Rivestimento esterno
Contro :
- Mancanza rinforzi sui gomiti
7) Subea 100
Prodotto Decathlon di fascia economica per uomo e donna con spessore 3 mm indicato per snorkeling o per acque tiepide.
Tuta monopezzo con cuciture stagne e allacciatura posteriore a cerniera.
La muta è rinforzata sulle ginocchia ma non in altre parti. Buon compromesso per chi desidera spendere poco avendo un prodotto comunque capace di soddisfare.
Pro :
- Prezzo
- Cuciture stagne
- Vestibilità.
Contro :
- Mancanza di rinforzi su spalle e gomiti
- Indicata solo per mari caldi o tiepidi.
Come scegliere una muta da sub
Il tipo di acqua (dolce o salata), il genere di uso (immersioni, snorkeling, apnea), la profondità da raggiungere e la temperatura dell’acqua (o comunque la stagione in cui vuoi immergerti), determinano in maniera decisiva la muta da sub che più si s’addice alle necessità del sommozzatore.
Di che materiale è fatta una muta da sub?
Il neoprene è il materiale principale, mescolato con una percentuale di elasticizzato per conferire vestibilità e adattabilità.
Esistono poi rivestimenti in poliammide (nylon), materiale che fornisce idrorepellenza e un rivestimento comunque resistente alle abrasioni, specialmente per la fodera. Il neoprene è in realtà una gomma sintetica contenente delle piccolo bolle d’aria che fanno spessore e al tempo stesso isolano.
Esistono anche mute in trilaminato, un materiale particolarmente apprezzato dai professionisti.
Cosa sono le mute in trilaminato?
Il trilaminato è un materiale che ha un prezzo superiore al neoprene ed è preferito dai sommozzatori professionisti nonostante non protegga per nulla dal freddo.
In questo caso è d’obbligo avere un sotto muta termico. Il trilaminato è un tessuto composto da tre strati che una volta insieme conferiscono grande resistenza meccanica alla tuta.
Come scegliere la taglia della muta da sub?
La muta da sub deve vestire senza comprimere eccessivamente la muscolatura.
Una tuta troppo stretta può creare seri problemi e situazioni molto gravi (specialmente in profondità), mentre una eccessivamente larga difficilmente impedirà totalmente l’ingresso di acqua.
La vestibilità ideale riguarda la tuta che aderisce bene al corpo, ma senza limitare i movimenti e garantendo una nuotata fluida e regolare.
Cosa significa muta umida?
Nulla a che vedere con l’umidità e con il passaggio dell’acqua.
Una muta da sub si definisce umida quando è in grado di garantire un buon isolamento, mantenendo il calore corporeo per un tempo più lungo.
E’ come se la dispersione della temperatura del corpo fosse rilasciata pian piano grazie al materiale con il quale è realizzata la muta.
Una tuta umida è solitamente realizzata in neoprene coibentato.
Quanto conta lo spessore in una muta da sub?
Più spessore c’è e maggiore sarà la capacità di isolamento termico della muta, la quale diverrà però più pesante e ingombrante.
Solitamente gli spessori variano da un minimo di 3 mm ad un massimo di 7 mm, almeno nei modelli più diffusi e venduti.
Ad incrementare lievemente lo spessore, prevalentemente composto dallo strato di neoprene, contribuisce anche la fodera, specialmente se è antistrappo, solitamente realizzata in nylon, economico e funzionale.
Per le discese nel mare (ad esempio nel nostro Mediterraneo), mai scendere sotto i 5 mm di spessore
Quanti tipi di fodere esistono?
Nella scelta della migliore muta da sub è importante anche la fodera.
Quella più diffusa ed economica è prodotta in poliammide, che offre un’eccellente leggerezza e una minima resistenza all’abrasione, a fronte di un costo relativamente basso.
Ci sono poi delle fodere speciali, anti taglio e anti strappo, molto più resistenti e in grado di incrementare la resistenza della tuta, ma ad un costo decisamente più elevato.
Ancora più costose sono quei prodotti che prevedono una fodera ultrastrech o super elastiche, che migliorano la vestibilità ma non sono idonei per tutti gli usi, mentre invece, il top di gamma è la fodera cosiddetta plush, capace di garantire un isolamento termico ancora superiore, in aggiunta a quello già offerto dallo strato di neoprene.
Il prezzo è molto elevato, in questo caso, ma la scelta diventa quasi obbligata in caso di immersioni in acque fredde.
Mute mono pezzo o a due pezzi?
Per alcune attività le mute a due pezzi sono consigliate, come ad esempio per la pesca subacquea in apnea, perché essendo tute prive di cerniera zip favoriscono i movimenti rendendoli ancora più naturali al corpo umano, senza opprimere la ventilazione e la respirazione.
Il tessuto con fodera ultra elasticizzata fa in modo che la tuta sia come una seconda pelle.
A differenza delle due pezzi, le mono pezzo sono più difficili da indossare e hanno la cerniera unica, ma sono più indicate per escursioni o discese più impegnative, garantendo una migliore tenuta termica.
Di quale colore scegliere la muta da sub?
Potrà sembrare un quesito superficiale, ma non lo è affatto.
Il colore della muta può essere determinante quando si pesca oppure quando si va a fare foto subacquee.
Esistono colori che sono molto simili ai fondali in modo che la tuta sia mimetica.
In questo modo i pesci non si spaventano e seguono il più delle volte un comportamento naturale.
FAQ: Domande Frequenti
Quanto costa una muta da sub?
Il prezzo è direttamente proporzionale alla qualità della tuta.
Con più la muta da sub è confortevole, isolante, ricca di proprietà tecniche, maggiore sarà il suo costo.
Una tuta “da prezzo” non potrà certo accompagnarti a ispezionare gli abissi e nemmeno ti consentirà di stare ore sott’acqua.
Una tuta economica, dal buon rapporto qualità – prezzo, ha un prezzo inferiore a 180-200 euro, ma se si desidera più protezione allora è inutile fare economie che porterebbero solo ad acquistare un prodotto che il più delle volte non rispecchierà le tue attese.
A seconda del tipo di immersione devo scegliere una muta diversa?
Certamente. La muta da sub va scelta in base alla tipologia di attività che intendi fare.
Se vai in profondità punta su una tuta che ti fornisca ottimo isolamento e tenuta stagna, mentre se scendi poco sotto la superficie puoi propendere per mute non totalmente stagne ma più economiche.
Che manutenzione richiede una muta da sub?
E’ fondamentale verificare l’intero equipaggiamento in modo da controllare che non vi siano strappi, smagliature o fori.
Verifica bene il meccanismo della cerniera, pulendo l’intera muta come specificato nelle indicazioni del produttore e con acqua fredda, specialmente dopo le immersioni in mare in acqua salata, la quale tende maggiormente a usurare le parti.
Una volta lavata e asciugata, la muta va riposta appesa o piegata in un luogo fresco, privo di umidità e possibilmente scuro (ad esempio all’interno di un armadio).
Posso lavare in lavatrice la muta da sub?
No, vietato. Mettere in lavatrice la muta da sub è il miglior modo per rovinarla e farle perdere molte delle sue caratteristiche, oltre che favorire il suo deterioramento.
La tuta va lavata con acqua fredda al semplice scopo di ripulirla dalla salsedine e dalla sabbia, lasciandola in ammollo per qualche minuto prima di passarla con una delicata spazzola e procedere al risciacquo con acqua corrente non calda.
Come fare asciugare la muta da sub?
Il metodo ideale di asciugatura di una tuta da sub è all’aria aperta, appendendola verticalmente, possibilmente non al sole.
Il calore eccessivo e i raggi solari diretti rovinano i materiali in maniera irreparabile, non solo scolorendoli, ma facendo perdere resistenza ed elasticità ai tessuti.
Per quale motivo la tuta da sub non va prestata ad altri?
Mai prestare ad altri la tua tuta da sub e non certo per un discorso egoistico, ma piuttosto per questione di igiene e di forma.
La muta va direttamente a contatto con la pelle e dopo tempo assume una forma sempre più simile a quella del tuo corpo.
Abituandoti, nemmeno ti accorgerai di averla addosso.
Passandola ad altre persone, questa sensazione di comfort non la avvertirai, o la avvertirai in un tempo più lontano perché cambia la conformazione in base alla corporatura del soggetto che la indossa.
Inoltre, igienicamente parlano non è certo il massimo della vita condividere una muta subacquea.
Considera pure il discorso rottura: può benissimo capitare che qualcun altro possa rompere la cerniera o qualche cucitura perché non è abituato a quella tuta. In questo caso ti ritornerà indietro un prodotto inutilizzabile.
Quale tuta mimetica va bene per fare pesca subacquea?
La scelta ideale per la pesca subacquea porta ad un modello a due pezzi, tendenzialmente mimetico, di spessore 3 mm.
Questa scelta favorisce la respirazione a fronte comunque di un buon isolamento.